Bruxelles, 14 dic. (TMNews) – Il cadavere di una donna è stato scoperto a casa di Nordine Amrani, l’uomo che ieri ha fatto una strage in pieno centro a Liegi. Il ritrovamento è stato fatto dalla polizia durante la perquisizione dell’abitazione. Si tratta di una donna di 45 anni che lavorava come signora delle pulizie presso la vicina dell’uomo. Secondo una fonte citata dal giornale sudpresse ieri mattina l’uomo avrebbe chiesto alla donna di entrare un attimo da lei proprio quando usciva dalla casa dove abitualmente lavorava. Quindi l’avrebbe aggredita ee uccisa.
Amrani, di Liegi, 32 anni, pregiudicato, ieri in place Saint-Lambert, la piazza principale di Liegi, ha fatto esplodere quattro granate di tipo thunderflash e svuotato un caricatore di kalashnikov contro la folla, poco prima delle 12 e mezza.
Tra le vittime, oltre all’autore del folle gesto, ci sono un giovane di 20 anni, due adolescenti di 15 e 16 anni, una donna anziana e secondo fonti mediche anche un bimbo di 23 mesi, riferisce il sito del quotidiano lesoir.be Almeno 75 i feriti.
Oggi la città osserverà un minuto di silenzio a mezzogiorno mentre in città si sono recati in visita il re Alberto II, sua moglie Paola e il primo ministro Elio Di Rupo.
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