Beni confiscati, 260 unità immobiliari sono state assegnate al Comune di Milano

Nel 2024 venti nuove acquisizioni. Gli spazi confiscati in prevalenza nei Municipi 9, 3 e 2. Bertolé: “Nei prossimi bandi privilegiata la destinazione d’uso residenziale da mettere a disposizione per i più fragili” (foto dal sito del Comune)

MILANO – Sono 260 le unità immobiliari confiscate alla criminalità organizzata e assegnate al Comune di Milano, per un valore complessivo che sfiora i 28 milioni di euro. Si tratta perlopiù di appartamenti (136 unità), box (40 unità), locali commerciali (29 unità), magazzini (13 unità) e terreni (9). Solo nei primi nove mesi del 2024 sono state 20 le nuove acquisizioni.

“Questo dimostra – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – quanto sia radicato il fenomeno mafioso nei nostri territori e, allo stesso tempo, quanto importante ed efficace sia il lavoro di contrasto ed emersione”.

In alcune di queste proprietà farà tappa il Festival dei Beni confiscati alle mafie la cui undicesima edizione si apre oggi con diversi appuntamenti al centro Sportivo Iseo, nella sede di Mamme a Scuola e in quella dell’associazione Il Balzo.