ROMA – Brutte notizie per gli automobilisti italiani: è ufficiale il primo provvedimento veramente politico del governo Meloni, che a causa della “coperta corta” ha dovuto scegliere cosa sacrificare nella manovra economica licenziata oggi, martedì 22 novembre, dall’esecutivo.
Dal primo dicembre lo ‘sconto’ sui prezzi dei carburanti si riduce, quasi dimezzandosi. Le accise sulla benzina passeranno infatti a 578,40 euro fino al 31 dicembre 2022, mentre quelle su oli da gas o gasolio usato come carburante, in pratica il diesel, passeranno, sempre fino a fine anno, a 467,40 euro per mille litri. Lo si evince dal decreto votato in Consiglio dei Ministri insieme alla legge di bilancio. Si passa così dall’attuale taglio di 25 centesimi che, comprensivo di Iva, equivaleva a uno sconto al distributore di 30,5 centesimi, ad un taglio di 15 centesimi, che con l’Iva si tradurrà a dicembre in 18,3 centesimi in meno.
(ANSA)