Benzina svizzera di contrabbando venduta anche a parenti e amici

Viggiù – Contrabbanda benzina dalla Svizzera e la vende a parenti e amici: in garage aveva addirittura due pompe di erogazione costruite artigianalmente. A denunciare un autotrasportatore di 40 anni di Viggiù per mancato pagamento dell’accisa sul carburante sono stati i militari della guardia di finanza di Gaggiolo che hanno fermato l’autotrasportatore al valico per un normale controllo.

L’uomo aveva delle capienti taniche di carburante per un totale di 300 litri buttate con nonchalance nel bagagliaio della sua Range Rover. Un trasporto abusivo e anche parecchio sospetto. Tanto che i finanzieri hanno deciso di andare più a fondo della questione controllando anche l’abitazione dell’uomo. Il controllo ha portato ad una vera rivelazione; nel box l’autotrasportatore custodiva altri 1.700 litri di carburante da vendere sia per l’alimentazione dei mezzi che dei sistemi di riscaldamento. Di più

nel suo box si era costruito due artigianali pompe per la distribuzione del carburante con tanto di manichetta e conta litri automatico. Una vera area di servizio abusiva rifornita a basso costo. E il giro di clienti pare fosse corposo visto i costi della benzina oggi e i prezzi “da amico” che invece l’autotrasportatore poteva applicare. La guardia di finanza ha denunciato lui e sequestrato il carburante scovato in garage.
S. Car.

p.rossetti

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