Cagliari, 23 set. (TMNews) – “Il favore a Berlusconi lo si fa creando contrapposizioni fra le forze di opposizione” Lo ha detto Antonio Di Pietro, leader Idv, a Cagliari per promuovere la raccolta di firme per il referendum sull’abolizione dell’attuale legge elettorale, rispondendo a Enrico Letta (Pd) che lo ha accusato di favorire il governo parlando di rivolta sociale e rischio che “ci scappi il morto”.
“Sono davvero singolari le reazioni ipocrite dei perbenisti che si sentono colpiti da chi ha lanciato l’allarme e non da chi ha procurato il problema con azioni ed omissioni – ha spiegato il leader Idv – Occorre liberare il paese da questo governo che ci fa ridere dell’Italia tutto il mondo, basta vedere le prime pagine dei giornali stranieri”.
“Il mio impegno – ha argomento Di Pietro – è quello di contribuire ad informare i cittadini dell’errore che è stato fatto nel credere che quello berlusconiano potesse essere un modello di sviluppo del paese, col suo egocentrismo e la sua concezione di potere al di fuori delle regole del diritto e delle regole. Il potere senza diritto è brigantaggio, lo ha detto ieri anche il Papa”.
“Dobbiamo arrivare democraticamente al ricambio di questa classe politica – ha concluso il leader dell’Italia dei Valori – La frase “Di Pietro fa favore a Berlusconi” l’ho sentita anche l’anno scorso mentre si raccoglieva le firme per referendum su nucleare, legittimo impedimento e acqua, referendum per i quali tutti si sono attribuiti la vittoria. Se dovesse succedere la stessa cosa ora, sconfiggendo il governo Berlusconi, mi andrebbe bene. Non è il momento di contrapposizioni fra le forze di opposizione, questo si che farebbe il gioco di Berlusconi”.
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