BESOZZO – L’amministrazione comunale di Besozzo continua a promuovere lo sport non solo come un’attività fisica, ma come un veicolo di benessere e coesione sociale attraverso il progetto “SeminiAMO sport”. Questo progetto mira a creare momenti di aggregazione comunitaria in cui lo sport diventa un mezzo per diffondere valori sociali fondamentali e promuovere il benessere in senso ampio.
Il 12 giugno, allo stadio comunale Sergio Marvelli, si è svolto un evento significativo che ha coinvolto i bambini e i ragazzi iscritti all’oratorio estivo di Besozzo. Questa giornata speciale ha offerto loro l’opportunità di giocare insieme, partecipare a una staffetta simbolica e, soprattutto, di collaborare per formare la parola “PACE” al centro del campo, un potente simbolo di unità e armonia. L’iniziativa, oltre a essere un momento di divertimento e condivisione, ha rappresentato un messaggio chiaro di pace e impegno sociale.
Giampaolo Ucci, organizzatore principale dei Giochi di Pace, ha creato un motto che ha caratterizzato l’evento: “Chi fa sport ama la Pace”. Questo messaggio ha riecheggiato durante l’intera mattinata, sottolineando il ruolo dello sport come promotore di pace e legame tra i popoli.
Il sindaco di Besozzo, Gianluca Coghetto, ha enfatizzato l’importanza dello sport come strumento cruciale per la pace e l’integrazione sociale. Ha sottolineato che lo sport promuove valori come la pace, la fraternità, la solidarietà, la non violenza, la tolleranza e la giustizia, contribuendo allo sviluppo e alla coesione sociale. Coghetto ha inoltre evidenziato che l’evento fa parte delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, sottolineando l’importanza di diffondere i principi fondamentali della Costituzione attraverso l’attività sportiva.
Francesca Pianese, assessore allo Sport e Benessere, ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione comunale nel promuovere i valori dello Sport e della Pace, sia in occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno che attraverso eventi come quello del 12 giugno. Ha descritto un momento di aggregazione per oltre 200 bambini e bambine dell’oratorio di Besozzo, che hanno partecipato con entusiasmo a varie attività ludico-sportive, culminando nella creazione della scritta “PACE”.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione dell’associazione polisportiva dell’oratorio di Bogno, del Verbano Calcio, degli educatori e animatori dell’oratorio di Besozzo e di Enrico Schiavi, che ha guidato le attività sportive e ha sottolineato l’importanza della pace.
I cartelloni di pace, disegnati dai bambini dell’oratorio, insieme alle foto più significative della giornata, verranno esposti presso il cortile del Comune di Besozzo dal 17 al 26 giugno. Questa esposizione rappresenterà un’opportunità per la comunità di riflettere sull’importanza della pace e dell’integrazione sociale, evidenziando il potere dello sport come veicolo di valori universali e come strumento di crescita e benessere collettivo.
In sintesi, l’evento del 12 giugno a Besozzo è stato molto più di un semplice incontro sportivo: è stato un momento di condivisione e riflessione, che ha dimostrato come lo sport possa essere un catalizzatore per la promozione della pace e dei valori sociali, portando la comunità insieme verso un futuro di armonia e collaborazione.