BESOZZO Ronde in arrivo a Besozzo per garantire maggiore sicurezza nelle strade e nelle piazze. «Già otto cittadini – afferma il sindaco e senatore leghista Fabio Rizzi – hanno dato la loro disponibilità a dare una mano, e ora che il decreto sicurezza ha definito con precisione le regole da seguire possiamo procedere». Due sono le possibilità che verranno definite con riunioni ad hoc agli inizi di settembre, ed entrambe riguardano il coinvolgimento a livello formativo e operativo: le alternative sono un’associazione
di carabinieri in congedo oppure i City Angels che operano da tempo con successo nella città di Varese. «La nostra idea – spiega il sindaco – è quella di inserire i cittadini disponibili per questo servizio in un’associazione già esistente senza crearne una ad hoc, ma che comunque operi in maniera continuativa su Besozzo».
La scelta in questo caso ricadrebbe inevitabilmente sui City Angels. «Ma non vogliamo privarci dell’esperienza dei carabinieri in congedo», tiene a precisare Rizzi, che a settembre incontrerà i responsabili delle due associazioni.
«Successivamente – prosegue il senatore – incontrerò carabinieri e polizia locale per definire un piano sicurezza organico».
Già individuate le aree “calde” di Besozzo dove si concentrerà l’attività dei volontari per la sicurezza: la stazione, la piazza, la zona compresa tra le scuole medie e la palestra, oltre che le frazioni di Bogno e Cardana. «Premesso che in paese non c’è nessun allarme criminalità – mette le mani avanti il primo cittadino – è doveroso da parte di un’Amministrazione garantire il massimo della sicurezza e della tranquillità ai propri cittadini. E in ogni caso prevenire è meglio che curare». Se i dati relativi ai furti nelle abitazioni sono in linea con la media provinciale, negli ultimi mesi si sono registrati diversi atti di vandalismo in zona oratorio e scuole medie e schiamazzi notturni nel centro della frazione di Cardana.
«E’ chiaro che l’attività dei volontari si intersecherà con quella delle forze dell’ordine; i volontari agiranno coordinati da polizia locale e carabinieri con i quali la collaborazione è ottima e che svolgono già pattugliamenti notturni – precisa il senatore leghista, il quale annuncia novità in arrivo dalla prefettura sulla costruzione della nuova caserma dei carabinieri – da cui non si può prescindere per implementare l’efficacia del piano sicurezza». Piano che prevede oltre all’istituzione delle ronde anche un potenziamento dell’impianto di videosorveglianza. Attualmente solo la stazione è coperta dalle telecamere. «A breve – dichiara Rizzi – copriremo con le videocamere anche la zona compresa tra l’oratorio e le scuole medie, la frazione di Bogno e quella di Cardana, in particolare tra l’asilo e l’ex circolo dove ci sono stati segnalati schiamazzi notturni».
e.romano
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