28 Lug 2012
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BESOZZO Ladri in casa del vicesindaco di Besozzo Tiziano Pedroni, martedì scorso. I topi d’appartamento che in questo ultime settimane hanno preso di mira alcune zone del paese, tra cui Bogno, non hanno risparmiato l’abitazione del vicesindaco, nella frazione di Cardana. L’azione dei malviventi è stata fulminea; dopo aver scavalcato la recinzione e forzato una finestra si sono introdotti in casa dirigendosi in camera a caccia di contanti e gioielli. Dopo aver rovistato in vari cassetti, i ladri hanno portato via alcune collane e altri oggetti in oro. Il tutto si è svolto nel giro di pochi minuti, perché una volta scattato l’allarme, i malviventi, pare almeno due, si sono dileguati rapidamente.
«In quel momento in casa non c’era nessuno – racconta Pedroni – sia io che mia moglie eravamo in Comune in occasione della rassegna cinematografica all’aperto; appena è scattato l’allarme mi sono precipitato a casa ma ormai i ladri erano fuggiti; hanno fatto tutto in otto minuti». Al vicesindaco non è rimasto altro che constatare i danni subiti ai serramenti ed il furto di alcuni preziosi di famiglia. Sul posto sono intervenuti subito i carabinieri della stazione di Besozzo per i rilievi del caso, a caccia di eventuali tracce lasciate dai ladri durante la fuga. Dei vicini purtroppo nessuno sembra aver visto o sentito niente.
Dopo Bogno, anche la frazione di Cardana è stata presa di mira nelle ultime settimane dai topi d’appartamento. «Essendo medico di base diversi miei pazienti mi dicono di aver subito furti in casa o solo tentati» commenta Pedroni. Il Comune si sta muovendo per cercare di trovare una soluzione che almeno tenti di frenare un po’ il fenomeno, che sta colpendo anche molti altri Comuni della zona. «Il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine è costante – sottolinea il vicesindaco – proprio la sera prima del furto in casa mia da Cardana era passata una pattuglia dei carabinieri; purtroppo si tratta di un fenomeno che è impossibile eliminare completamente».
La giunta vuole tentare di contenere gli episodi. «Grazie alla disponibilità di alcuni cittadini esperti in tema di sicurezza che si sono offerti volontariamente – spiega il vicesindaco – vorremo dare vita ad un comitato per la sicurezza, che possa mettere in campo delle soluzioni efficaci; l’idea è ancora nella fase embrionale».
b.melazzini
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