Besozzo, lo scoiattolo ferito salvato dal cercatore di funghi

BESOZZO Un bellissimo esemplare di scoiattolo di colore rosso, salvato e restituito alla sua vita nei boschi. È una storia da libro Cuore quella capitata alcuni giorni fa tra Brebbia e Olginasio di Besozzo. «Mio marito era andato a cercare funghi in un bosco di Brebbia – racconta la signora Giuliana Lischetti- e lì ha trovato a terra in mezzo alle foglie un piccolo scoiattolo, probabilmente caduto da un albero, che non si muoveva e così ha deciso di portarlo a casa per poterlo curare».

Una volta a casa, non sapendo bene cosa fare, Giuliana si attacca al telefono per contattare veterinari ed esperti che potessero consigliarla su come curare il piccolo scoiattolo malato, che per fortuna non presentava ferite esterne. «Siamo finalmente riusciti a contattare la sezione faunistica della polizia provinciale che ringrazio di cuore – prosegue la signora Lischetti – che ci ha suggerito di provare a dargli una soluzione di acqua e zucchero». Medicina preparata da Giuliana che dopo un po’ di tempo ha iniziato a fare effetto, tanto da far riprendere gradulamente i sensi al simpatico animaletto, che per prima cosa ha iniziato a drizzare le orecchie.

Una volta ripresosi lo scoiattolo è stato consegnato alla polizia provinciale che ha provveduto a riportarlo nel bosco. Una storia a lieto fine che rimarrà per sempre nel cuore dei signori Lischetti. «Ad Olginasio siamo abituati a vedere a vedere gli scoiattoli, ma è la prima volta che ho potuto accarezzarne uno – sottolinea Giuliana – ci ha rallegrato la giornata».

b.melazzini

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