Nel terzo turno di Coppa Italia, in programma sabato sera, il Varese ospiterà l’Entella di Chiavari, che si appresta a debuttare in B e schiera due elementi legati a vario titolo al Varese.
Uno vanta lontana militanza a Masnago: trattasi di Matteo Guazzo, attaccante classe 1982 che giocò qui nella seconda parte della stagione 2006/07, in serie C2. Fu una permanenza breve che lasciò poche tracce: arrivò a gennaio dalla Sangiovannese e a giugno passò al Castellarano.
L’altro è un giovane dell’orbita biancorossa. Si tratta di Stefano Moreo, promettente attaccante del 1993, che il Varese ha preso due stagioni fa dalla Caronnese (serie D) e subito mandato a fare esperienza a Chiavari in Lega Pro. Moreo lo scorso anno ha firmato 5 gol in 22 presenze, contribuendo non poco alla storica promozione tra i cadetti: sua tra l’altro la doppietta che, a tre giornate dalla fine, ha salvato in extremis i biancazzurri nel derby di Savona, portando alla causa un punto rivelatosi poi decisivo nello sprint con la Pro Vercelli.
Lo scorso giugno è stata rinnovata la comproprietà e il ragazzo ha subito ripagato la fiducia: Moreo, soprannominato Airone, è stato tra i protagonisti della vittoria di sabato sera ai rigori sul Benevento, siglando il gol del momentaneo 2-1.
«Era un po’ che non segnavo in casa – ha poi detto – quando hai vicino giocatori come Mazzarani che ti mettono quei palloni in mezzo, devi solo spingerli in gol».
Il match di sabato al Franco Ossola (ore 20.30, biglietti in prevendita nei soliti punti) sarà un’occasione per sbirciare questo talento emergente.
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