GALLARATE – Sono una ventina i genitori degli alunni della scuola Manzoni di Madonna in Campagna a Gallarate che si sono rivolti ai carabinieri della compagnia cittadina per presentare denuncia dopo che l’altro giorno i figli sono finiti in ospedale con nausea, vomito e dissenteria. La maggior parte delle querele – l’ipotesi di reato in questi casi è di lesioni colpose – verrà riunito in un unico esposto, affiancato anche da alcune denunce singole, che sarà trasmesso all’autorità giudiziaria con l’obiettivo di appurare l’accaduto.
I sintomi accusati dai bambini sono compatibili anche, ma non solo, con un’intossicazione alimentare. Per i 31 ragazzini il comune denominatore par il momento è stato individuato nella scuola. Il Comune di Gallarate già da martedì pomeriggio ha attivato tutte le procedure di verifica del caso contattando, oltre a un tecnologo alimentare che ha già eseguito tutti i prelievi e le analisi del caso, anche Ats Insubria che, a sua volta, così come previsto dal protocollo ha segnalato il caso ai carabinieri del Nas che hanno effettuato prelievi di cibo e acqua per le analisi del caso.
Questa mattina Ats ha fatto dei campionamenti sulla rete idrica dell’istituto scolastico e, sempre nell’ambito della prevenzione e non perché ci siano già dei riscontri, è stata contestualmente inviata una circolare alla dirigenza dell’istituto affinché l’acqua non venisse bevuta nelle prossime ore.