Dubai, 11 mag. (TMNews) – Il peggio deve ancora venire, una nuova guerra santa attende gli Stati Uniti dopo l’uccisione di Osama bin Laden. La minaccia arriva direttamente dal capo di al Qaida nella penisola arabica (Aqpa), lo yemenita Nasser al Wahishi, che in un messaggio apparso sui siti web
islamisiti ha avvertito gli Usa che “il peggio” per loro non è ancora arrivato. Al Wahishi ha annunciato che sarà
intensificata la jihad in risposta all’uccisione di bin Laden. Lo riporta oggi SITE, il centro americano di sorveglianza dei siti islamisti.
“Gli americani hanno ucciso lo sceicco, ma devono sapere che le
braci della jihad ardono ancora”, ha affermato lo yemenita nel suo messaggio. “Non pensate che la questione sia finita, il peggio deve ancora venire, quello che vi aspetta sarà
più intenso e nocivo”, ha aggiunto il capo dell’Aqpa.
L’Aqpa è nata nel 2009 da una fusione delle branche yemenita e saudita di al Qaida. Il 25 dicembre 2009 tentò di far esplodere in volo un aereo partito da Amsterdam e diretto a Detroit, e ha rivendicato la spedizione di pacchi bomba negli Stati Uniti alla fine di ottobre del 2010, scoperti a Dubai e in Gran Bretagna prima di esplodere.
Plg
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