BISUSCHIO – È caccia alla volpe. L’hanno avvistata in tanti a Bisuschio, soprattutto in prossimità della sala giochi e del Carrefour del paese. Stiamo parlando di una volpe che, stranamente, da alcuni giorni vaga indisturbata nella zona citata. Si tratta di un esemplare abbastanza comune, alto circa 40 centimetri e lungo meno di un metro.
La si vede soprattutto di notte quando si nasconde dietro i muri, si affaccia dietro la cancellata di un palazzo, sorprende gli abitanti della zona per la velocità con cui appare e scompare. Con una coda bellissima e imponente, elegante e astuta, vaga tra i condomini e i giardinetti per trovare qualcosa da mangiare. Non fa male a nessuno. La sua ricerca di un boccone è legittima e necessaria. La notte asseconda l’innata furbizia, la diffidenza suggerisce le azioni.
La volpe solitaria sta suscitando in molti la sindrome del gattino smarrito. Lei arriva all’improvviso e cerca da mangiare. Alcuni cittadini la nutrono, e lei non se ne va più. Negli ultimissimi giorni a segnalarne l’incontro sono stati diversi bisuschiesi tra cui alcune nonne che, accompagnando i bimbi a passeggio per il paese, si sarebbero trovate dinanzi, con non poco stupore, un esemplare adulto di volpe.
Numerosi anche gli automobilisti che dicono di averla vista in fuga sui marciapiedi con un boccone di cibo in bocca. Qualcuno è persino riuscito a immortalarla nel proprio giardino di casa: si tratta di scatti “rubati”, perché lei non ama farsi ritrarre.
Non si sa da dove provenga, per i bisuschiesi la sua presenza è una novità. Probabilmente la fame l’ha spinta ad avventurarsi fino al centro urbano, probabilmente quel cibo lasciato nei cortili per i gatti è buono e saporito, probabilmente non sa che gli uomini, a volte, sanno essere cinici. Su Facebook la storia di questa volpe sta suscitando sentimenti più disparati: la sua presenza in paese sta creando scompiglio. Perché c’è chi, in preda alla paura,
pensa che sia pericolosa, immagina possa causare malattie e crede che possa essere aggressiva nei confronti degli animali domestici. Una volpe che trotterella in paese dovrebbe far sorridere con simpatia, con comprensione e non allarmare nessuno, considerato anche il fatto che le volpi non attaccano l’uomo. Per alcuni bisuschiesi, infatti, la volpe è ormai diventata la mascotte del paese e questi cittadini che la stanno aiutando tendono a mantenere il segreto sugli orari e le abitudini della bestiola. Hanno infatti paura che qualcuno le faccia del male e ci tengono a precisare anche che «la volpe non è pericolosa per gli altri animali domestici, anzi, ne è intimorita».