BISUSCHIO – E’ stata individuata, anestetizzata e curata, la cerva che da giorni si aggirava nel bosco con una freccia conficcata nel collo. I veterinari di Ats Insubria che sono specializzati per la fauna selvatica, gli operatori della Faunistica provinciale di Varese e i carabinieri, hanno finalmente individuato l’animale che rischiava di morire per una possibile infezione causata dalla freccia che sembrerebbe del tipo usato per il tiro con l’arco e con con la balestra, come era stato inizialmente ipotizzato.
Una volta avvistato, l’animale è stato seguito e quando è stato abbastanza vicino, è stata sparata la siringa con l’anestetico. La cerva tuttavia, è fuggita ed è stata rintracciata grazie alle telecamere a rilevamento termico alcune ore dopo. Una volta catturata la cerva è stata visitata dai veterinari che hanno costatato che la freccia non era più conficcata nel collo ed hanno curato la ferita. L’animale, a quel punto, considerato che le sue condizioni di salute sono buone, è stato liberato.