Blackout informatico globale: trasporti e finanza in crisi, causa guasto software

Un guasto globale del software CrowdStrike ha paralizzato voli, trasporti e finanze. Microsoft lavora per risolvere, ma le conseguenze restano gravi

Un imponente blackout informatico ha colpito oggi il mondo intero, paralizzando settori cruciali e mettendo a dura prova sistemi informatici e infrastrutture globali. L’interruzione, che ha avuto origine da un malfunzionamento del software di cybersicurezza CrowdStrike, ha avuto ripercussioni devastanti sui servizi di trasporto, finanza e comunicazione.

Cause del disastro

Il problema principale sembra essere un aggiornamento problematico del software Falcon Sensor di CrowdStrike, che ha provocato arresti anomali e blocchi su larga scala dei computer con sistema operativo Windows. Questa disfunzione ha avuto un impatto diretto su vari servizi che si basano su Microsoft, portando a un significativo degrado delle piattaforme informatiche globali.

Microsoft ha confermato l’esistenza di gravi disagi con il suo servizio Microsoft 365, avvertendo gli utenti di possibili difficoltà nell’accesso alle applicazioni e ai servizi. L’azienda ha avviato misure di mitigazione, ma il problema continua a generare caos.

Disagi nei trasporti

Negli Stati Uniti, le compagnie aeree hanno imposto uno stop globale ai voli. United Airlines, Delta e American Airlines hanno sospeso tutti i decolli, lasciando passeggeri bloccati in tutto il paese. In Europa, gli aeroporti sono stati colpiti in maniera simile. L’aeroporto di Berlino ha fermato tutte le operazioni di volo, mentre a Madrid e in altri scali spagnoli si registrano ritardi significativi.

In Gran Bretagna, il problema informatico ha avuto effetti disastrosi anche sui trasporti ferroviari, con treni bloccati e cancellazioni diffuse. La Borsa di Londra è stata costretta a sospendere le contrattazioni per un periodo, a causa di difficoltà tecniche nel sistema di diffusione dei dati.

Problemi finanziari e banche

Il settore finanziario è stato altrettanto colpito. In Italia, il calcolo dell’indice Ftse Mib è stato ritardato, mentre la piattaforma di trading ha mostrato segni di malfunzionamento. Anche la Borsa di Milano ha subito ritardi nel calcolo degli indici principali.

In Australia, banche e istituzioni finanziarie hanno segnalato interruzioni nei loro servizi a causa del guasto globale. Le reti di trasmissione televisiva sono andate in tilt, lasciando i cittadini senza accesso alle notizie e alle informazioni di base.

Reazioni e misure di emergenza

Le autorità e le agenzie di cybersicurezza, come l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale in Italia, stanno fornendo supporto tecnico per mitigare i danni. La situazione rimane fluida, con i tecnici che lavorano incessantemente per ripristinare la piena operatività dei servizi. In Israele, l’interruzione ha influenzato anche gli ospedali e i servizi postali, aggiungendo ulteriore stress alle infrastrutture già sovraccariche.

Prospettive future

L’entità e la durata dell’interruzione rimangono incerti. Microsoft e CrowdStrike stanno cercando di risolvere il problema il più rapidamente possibile, ma è probabile che le conseguenze si protraggano per tutto il giorno. Gli esperti avvertono che potrebbero esserci ulteriori ritardi e disagi mentre le aziende e le istituzioni cercano di adattarsi a questa crisi informatica senza precedenti.

In sintesi, il blackout informatico globale ha dimostrato la vulnerabilità delle infrastrutture moderne e la dipendenza critica dalla tecnologia. Mentre il mondo cerca di recuperare, rimane essenziale monitorare le notizie e le comunicazioni ufficiali per aggiornamenti continui e indicazioni su come gestire le ripercussioni di questo disastro tecnologico.