Ladri scatenati: notte da incubo a Arcisate e Induno Olona. A Brenna Useria i ladri sono stati messi in fuga dai vicini di casa delle vittime: uno dei malviventi ha preso un pugno in faccia dal coraggioso arcisatese che ha tentato di ostacolarne la fuga. La pista seguita dai carabinieri è duplice.
Ad Arcisate ha colpito la banda della Bmw nera: l’auto è stata vista fuggire da uno dei luoghi dei furti consumati. Anche se nello stesso comune due furti sono stati messi a segno contemporaneamente in due luoghi diversi. Quindi i gruppi di balordi erano due distinti, oppure la stessa banda si è divisa il territorio. A Induno Olona, invece, è stato visto fuggire dal luogo di un furto un furgone. Almeno quattro le persone notate mentre saltavano sul mezzo e fuggivano in fretta e furia. In questo caso potrebbe trattarsi di pendolarismo criminale: i ladri, forse originari dell’Est Europa, potrebbero aver raggiunto la zona da altre province per mettere a segno i colpi e sparire. Ad Arcisate, invece, si batte anche la pista interna: controlli sono ancora in corso in tutta la Valceresio. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, ma potrebbe trattarsi di balordi del luogo che conoscono bene il territorio.
L’incubo ha avuto inizio alle 23.30 dell’altro ieri sera. I colpi si sono susseguiti sino alle 3. Tre, tra tentati e messi a segno, sono stati i furti registrati a Arcisate. Stessa tecnica: presa di mira un’abitazione vuota, i ladri hanno scassinato le finestre al pianterreno introducendosi in casa, salvo poi mettere tutto a soqquadro alla ricerca del bottino. Un bottino non ingente: qualche monile in oro, tanta bigiotteria, denaro. Cifre minime, ma certo lo choc dei padroni di casa per la violazione subita non ha prezzo.
A Brenno, però, i ladri sono stati bloccati da un coraggioso vicino. L’uomo ha sentito strani rumori provenire dall’abitazione accanto alla sua. È uscito a controllare e ha sorpreso i malviventi al lavoro. Ha dato l’allarme e ha cercato di trattenere uno dei balordi ingaggiando una breve colluttazione. Il coraggioso arcisatese è riuscito a sferrare un pugno al balordo, che però poi è sparito nel nulla.
Le indagini si concentrano sulla Bmw, un’auto simile sarebbe stata notata anche sul luogo di altri furti nei mesi scorsi, e sulle tracce eventuali lasciate dai ladri. In particolare impronte. La Valceresio era finita nel mirino dei ladri anche la scorsa primavera. E sempre nella primavera scorsa Induno Olona era stata saccheggiata in una notte. Anche per questo non si esclude il pendolarismo criminale. La zona, isolata, con un’urbanizzazione che lascia spazio tra gli alloggi, potrebbe fare molta gola ai ladri di professione.