VEDANO OLONA Bollette dell’acqua più leggere a Vedano Olona: il Comune, infatti, è pronto a restituire la cosiddetta quota di depurazione. Lo hanno annunciato gli assessori Sergio Gambarini e Loris Chiurato: «Nelle bollette – dice l’esponente della Giunta – relative ai consumi d’acqua del 2012 inviate di recente alle famiglie vedanesi è evidenziato, se dovuto, l’importo a loro spettante per le quote di depurazione che la passata Amministrazione aveva incassato impropriamente. Questa valutazione – spiegano – deriva dalla sentenza della Corte Costituzionale che dichiarava l’incostituzionalità del pagamento della tariffa relativa al servizio di depurazione nel caso che l’utente non ne poteva usufruire per assenza o temporanea inattività dell’impianto di depurazione acque reflue. La decisione di restituire le quote è anche la conseguenza di un impegno politico assunto dalla nostra Amministrazione (Pdl/Lega) in sede di programma elettorale».
Il Comune andrà avanti su questa strada: «La nostra – insistono – è un’iniziativa che non trova riscontro in altre amministrazioni locali della nostra Provincia ed evidenzia un impegno molto rilevante sotto il profilo economico considerato altresì il periodo di ristrettezza finanziaria in cui si trovano gli enti locali». L’ammontare complessivo previsto per la restituzione ammonta a 395.000 euro di cui una parte pari a 214.000 euro viene restituita in queste bollette e proseguirà fino alla restituzione dell’intero ammontare. «L’Amministrazione – concludono – ha inteso muoversi con la massima trasparenza, correttezza ed equità nei confronti dei cittadini sia nel caso della verifica delle dichiarazioni relative alla tassa sui rifiuti (Tarsu) e ICI sia nella restituzione di soldi sborsati impropriamente dalle famiglie al Comune». P. Vac.
b.melazzini
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