Boom di multe in piazza Santuario Ma la catena é sempre abbassata

SARONNO Quarantacinque multe a carico di automobilisti che hanno parcheggiato in piazza Santuario nonostante la catena che dovrebbe vietarne l’accesso: non è però bastato questo dato fornito dall’assessore alla Sicurezza, Giuseppe Nigro, per «soddisfare» l’interpellanza presenta da Pierluigi Gilli, sull’utilizzo dello spiazzo davanti al Santuario.

«In base ai regolamenti la catena dovrebbe essere sempre alzata – ha spiegato l’ex sindaco – in modo da evitare che la pregiata pavimentazione venga rovinata e per garantire anche il rispetto del vicino luogo sacro. In realtà spesso la catena è abbassata così l’accesso e il parcheggio diventa libero e continuato, e non limitato al momento delle funzioni religiose». L’assessore ha spiegato il principale problema: ci sono un paio di paletti divelti che di fatto rendono la piazza accessibile anche quando la catena è alzata. Nigro ha ricordato anche «i controlli eseguiti dalla polizia locale sono frequenti, tanto da multare 45 automobilisti rei di aver sostato quando non era consentito».

Una risposta che non ha soddisfatto Gilli: «Mi fanno piacere i controlli e anche le sanzioni per chi non ha rispetto delle regole e di un luogo tanto caro ai saronnesi – ha concluso il capogruppo di Ui – ma sono certo che gli accessi indiscriminati non siano solo dovuti alla mancanza di due paletti, generalmente sostituiti da transenne, quanto dalla scarsa attenzione nella gestione della catena».

e.besoli

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