Clamoroso: Mario Borghezio potrebbe farcela a rientrare in Europa. Niente da fare invece per Dario Galli.
Stando alla ripartizione ufficiale dei seggi comunicata dal ministero degli Interni, la Lega Nord confermerebbe un deputato nella circoscrizione centro, oltre ad eleggerne due al Nord-Ovest e due al Nord-Est. In tutte e tre le circoscrizioni il primo in graduatoria è Matteo Salvini, che potrà a questo punto optare per la sua elezione in una delle tre circoscrizioni. Se non fosse quella del centro, il subentrante sarebbe l’europarlamentare uscente Mario Borghezio, riuscito nel “miracolo” di incassare più di cinquemila preferenze anche in “terra ostile”, persino a costo di doversi far intervistare con l’accento romanesco.
Nella circoscrizione Nord-Ovest, i primi due, oltre a Salvini, sono il deputato Gianluca Buonanno e il consigliere regionale Angelo Ciocca, mentre non ha speranze il nostro Dario Galli. Fuori gioco anche lo sponsorizzatissimo economista Claudio Borghi, che non va oltre le 13mila preferenze. Al Nord-Est, considerato che il sindaco di Verona Flavio Tosi (quasi centomila consensi) aveva preannunciato la rinuncia al seggio a Bruxelles, sono in pole position gli uscenti, entrambi veneti, Mara Bizzotto e Lorenzo Fontana.
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