Boriani, appello su Facebook: «Occhio alla banda del buco»

– Allarme furti in appartamento a Luvinate, con il Comune pronto a correre ai ripari per potenziare e ammodernare il sistema di videosorveglianza già attivo da qualche anno in paese. Ad avvisare i propri concittadini a prestare la massima attenzione è lo stesso sindaco . «Segnaliamo che in questi giorni si sono verificati episodi di infrazione in appartamenti» afferma il primo cittadino. Proprio in questi giorni il piccolo paese alle porte di Varese è stato preso di mira dai topo d’appartamento che sono riusciti ad introdursi in alcune case. «I ladri utilizzano una modalità particolare – spiega Boriani – praticano un buco nel telaio della finestra all’altezza del meccanismo di apertura; attraverso questo foro, introducono un arnese col quale riescono a far girare la maniglia della finestra».

Una vera e propria “banda del buco” insomma, che sta agendo in questi giorni a Luvinate e nei dintorni, colpendo case e appartamenti, soprattutto quelli a piano terra o facilmente raggiungibili. Il buco nei serramenti viene solitamente praticato con un trapano a mano in modo da ridurre al minimo il rumore; l’orario prediletto dalla banda per agire è quello del tardo pomeriggio, serata, non appena il sole è calato. «Sembra che i tentativi di furto avvengano anche in presenza di persone nell’appartamento

e hanno una durata limitatissima – ricorda il sindaco – in pochi secondi i ladri raccolgono la refurtiva e scappano». La “banda del buco” in azione nella zona di Luvinate è a caccia in particolare di denaro contante, di gioielli o di altri monili con credenze e cassetti di casa delle vittime messi a soqquadro dai malviventi. Il primo cittadino si rivolge direttamente ai luvinatesi, perché stiano attenti a non farsi sorprendere dai ladri. «Invitiamo tutti – afferma Boriani – specialmente chi vive al piano terreno, a prestare la massima attenzione e a segnalare immediatamente ai carabinieri eventuali situazioni sospette».

Un altro consiglio è quello di abbassare le tapparelle o chiudere le imposte non appena fa buio, in modo da difendere meglio la propria casa. L’amministrazione comunale è pronta a fare nuovi investimenti nel campo della sicurezza, in particolare attraverso un progetto di potenziamento del sistema di videosorveglianza, per agire sulla prevenzione dei reati. Il Comune ha deciso di aderire all’iniziativa proposta da Regione Lombardia, finalizzata a finanziare sul territorio lombardo ulteriori interventi a favore della sicurezza urbana. Un tema, vista l’escalation di furti in tutta la zona in questi ultimi giorni, quanto mai attuale e urgente. Un progetto da 6 mila euro che sarà attuato a seguito dell’approvazione da parte del Pirellone e all’erogazione del contributo; un medesimo progetto è stato predisposto anche dai Comuni limitrofi di Comerio e Barasso, anche loro colpiti recentemente dal fenomeno dei furti in appartamento e che condividono con Luvinate il servizio di polizia locale. «In questi anni – dichiara Boriani – abbiamo già provveduto a installare nuove telecamere sul territorio comunale, che sono risultate molto utili in diverse circostanze. Ora intendiamo procedere ad un ammodernamento delle apparecchiature più vecchie, anche valutando le nuove opportunità offerte dalla tecnologia, in modo da offrire servizi sempre più adeguati ai bisogni». I furti di questi giorni dimostrano quanto il problema della sicurezza sia prioritario. «Con i Comuni vicini stiamo valutando ulteriori iniziative sempre nell’ottica di favorire un maggior controllo del territorio» sottolinea il sindaco di Luvinate, che loda carabinieri e la polizia locale. «Grazie alle forze dell’ordine e in particolare ai carabinieri per la loro indispensabile attività di prevenzione e difesa, sempre più preziosa» conclude Boriani.