GAZZADA SCHIANNO Notte di follia a Gazzada Schianno: prima con le loro intemperanze hanno interrotto lo spettacolo dei Fichi d’India, dopodiché hanno proseguito lo “show” nel parco vicino a Villa De Strens, dandosele di santa ragione.
Fino all’arrivo dei carabinieri che hanno denunciato a piede libero i due giovani aggressori, uno per rapina (visto che aveva pensato bene di rubare un cellulare) e l’altro per lesioni. Fatto sta che quella di venerdì è stata una serata da incubo che non è
degenerata ulteriormente solo grazie al pronto intervento delle forze dell’ordine.
La dinamica dell’accaduto è ancora tutta da chiarire. Non si capisce, infatti, il motivo per cui si è scatenata a un certo punto la baraonda, a due passi dalla platea che stava assistendo allo spettacolo dei comici.
Di punto in bianco, pare per futili motivi sui quali stanno cercando di fare chiarezza gli investigatori, è scoppiato un alterco tra quattro giovani del posto. Quattro ragazzi, tra cui due fratelli, tutti residenti a Gazzada e di età compresa tra 20 e 23 anni.
Sono iniziate a volare parole grosse, poi la colluttazione, prima dell’intervento di alcuni organizzatori della serata che hanno invitato i quattro a darsi una regolata. Tanto che per qualche minuto, in attesa che i problemi fossero superati, anche lo spettacolo è stato interrotto.
Scene di ordinaria follia: «Erano scatenati – racconta una ragazza – Sembrava che i problemi fossero sorti già precedentemente». Stando ai primi accertamenti sembra, infatti, che i quattro giovani si conoscessero e che potesse esserci già qualche frizione pregressa. A un certo punto, però, i dissapori e le turbolenze sembravano essere alle spalle, superate dall’intervento di alcune persone che si erano prodigate per gettare acqua sul fuoco. In pochi minuti i quattro ragazzi si sono allontanati facendo perdere le proprie tracce. La disputa sarebbe poi andata avanti, culminando intorno alle 23.30 in una nuova lite avvenuta nel parco. A questo punto si sarebbe scatenata una rissa furibonda tra i due fratelli e gli altri due individui, di 22 e 23 anni. Il primo è stato denunciato a piede libero per lesioni e minacce, il secondo per rapina, visto che a un certo punto si è anche impossessato del cellulare di proprietà della persona che aveva aggredito.
A questo punto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Azzate, coadiuvati da pattuglie provenienti da altre caserme del territorio.
s.bartolini
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