Bpm d’argento a Riccione. E un Martinenghi record

Riccione è teatro in questi giorni dei Criteria Giovanili con la prima fase a tinte rosa che si è già conclusa. Tre giorni dedicati alla sezione femminile, 911 atlete coinvolte in rappresentanza di 263 società e 267 staffette.

Brilla luminescente la stella del Team Nuoto Sport Management che fa incetta di medaglie anche grazie al corposo contributo della sezione di Busto diretta da Gianni Leoni: su tutte Beatrice Staurengo, che sale sul secondo gradino del podio con la 4x200sl Junior insieme a Emanuela Tortomasi, Angelica Cortinovis e Roberta Circi col tempo complessivo di 08’12”61, ma non è da meno Dolores Margni, argento anche per lei, ma con la 4x100mi col tempo di 04’08”87 in compagnia delle stesse compagne di squadra.

A livello individuale per le due ragazze non arrivano medaglie ma c’è comunque un ottimo sesto posto per Margni nei 200fa (02’15”87) e un 15° nei 100fa (01’03”35); per Staurengo a referto va un 24ª posto nei 200sl (02’05”53). Nella categoria Ragazze ha gareggiato anche Giulia Giamberini, 16ª nei 400mi (05’05”84) e 17ª nei 200mi (02’24”81). Sorride coach Gianni Leoni: «Sono soddisfatto delle prestazioni complessive delle mie atlete: Beatrice non era al meglio ma nonostante ciò è stata brava a migliorare i propri personali, Dolores ha fatto bene i 200fa sebbene si esprima meglio in vasca lunga. Giamberini era all’esordio e, oltre ad aver migliorato i personali, ha fatto esperienza».

Ieri, oggi e domani di scena gli uomini con la prestazione da incorniciare di Nicolò Martinenghi, Junior ’99 della NC Brebbia che nei 100 rana ha messo il primo punto esclamativo fermando il crono a 58”21 diventando il quinto atleta di sempre in Italia sulla distanza. «Un ottimo tempo, che conferma quanto di buono sto facendo in allenamento - afferma il talento varesino - È un anno importante per me, nel quale metterò un po’ da parte i 200 rana per dedicarmi meglio ai 50 e 100 rana. Adesso punto a essere al top agli Assoluti tra una ventina di giorni, con l’obiettivo di strappare il pass per i Mondiali di Budapest».