BRUNELLO – È stato arrestato nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 aprile un cittadino tunisino di 45 anni, colto in flagrante nei pressi della discarica Coinger di Brunello. A dare l’allarme è stato il personale della vigilanza privata, che intorno alle 2 ha segnalato movimenti sospetti all’interno dell’area.
Scoperto tra i cespugli
All’arrivo dei carabinieri della stazione di Azzate, l’uomo è stato individuato nascosto nella vegetazione al confine della discarica, nel tentativo di eludere il controllo. Durante l’ispezione dei locali, i militari hanno trovato uno zaino con attrezzi da scasso. Il 45enne ha però negato che gli appartenesse. Resta aperta l’ipotesi di un complice, che potrebbe essere riuscito a fuggire prima dell’intervento delle forze dell’ordine.
La porta forzata, ma nessun furto
Dal sopralluogo è emerso che una porta era stata forzata, ma all’interno della struttura non risultano ammanchi o danni significativi. Condotto in caserma, l’uomo ha poi ammesso di essere entrato con l’intento di compiere un furto.
Processato per direttissima
Nella mattinata di sabato 12 aprile, l’arrestato è stato portato davanti al giudice per l’udienza di convalida. È stato concesso il rilascio, ma con l’imposizione del divieto di dimora in tutta la provincia di Varese, in attesa del processo.