Buguggiate, altro incendio in casa La canna fumaria fa bruciare il tetto

BUGUGGIATE Non c’è pace per le villette della provincia di Varese, ancora una volta danneggiate da violenti incendi. Ieri mattina, infatti, le fiamme hanno devastato il tetto di un’abitazione di gran pregio in via XXV Aprile, nel pieno centro a Buguggiate.

Si tratta del quinto episodio di incendio domestico nel giro di meno di un mese. Tre precedenti roghi hanno interessato i nuovi complessi residenziali di Castronno, poi c’è stato il caso del fuoco di Villa Missoni a Galliate Lombardo: ieri le fiamme si sono spostate di qualche chilometro, fino a Buguggiate.

In via XXV Aprile l’incubo è cominciato intorno alle 10.45. In pochi istanti l’incendio si è esteso, interessando la copertura dello stabile. Molto probabilmente il fuoco è stato innescato dalla canna fumaria: una fatalità, un episodio accidentale. Fatto sta che in pochi minuti il tetto della casa è andato quasi completamente distrutto: le fiamme hanno interessato e danneggiato una trentina di metri quadrati di spazio. Al momento dell’allarme all’interno della casa c’erano alcune persone, che sono uscite rapidamente allertando i soccorsi.

In pochi minuti in via XXV Aprile sono sopraggiunti due automezzi dei vigili del fuoco, che si sono dati da fare per spegnere le fiamme nel minor tempo possibile. Nel frattempo l’incendio si era esteso fino alla camera da letto. Per circa due ore i pompieri hanno lavorato duramente per soffocare il rogo. È stata giudicata inagibile proprio la camera da letto, ma per il resto non sono stati rilevati particolari problemi.

Ancora più pesanti erano state le conseguenze degli incendi scoppiati nei giorni precedenti a Castronno e a Galliate Lombardo. Lo scorso 9 dicembre in via Sacro Monte a Castronno una villetta era andata completamente distrutta. Uno scenario analogo si era ripetuto il giorno successivo, sempre in via Sacro Monte, con altre quattro abitazioni danneggiate da un nuovo rogo.

A fare da apripista in questo mese di dicembre, caratterizzato dall’inedita emergenza fuoco nelle case private, era stata Villa Missoni a Galliate Lombardo nella tarda serata di lunedì 5 dicembre: la dimora del noto stilista ne uscì devastata. I pompieri salvarono buona parte della struttura, ma i danni riportati furono ingenti. Anche nel caso di Galliate Lombardo, come per tutte le altre circostanze, gli incendi sono stati causati da fatalità: la canna fumaria o il corto circuito di un elettrodomestico.

Pino Vaccaro

s.affolti

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