Buste di eroina nei boschi della Valle Olona. Sale l’allarme nelle periferie

Fermato un 43enne ucraino, già complice in altri casi di spaccio di droga

Droga nei boschi della Valle Olona che ora finiscono nel mirino degli agenti di polizia del Commissariato di Busto Arsizio. Nelle ultime ore, in particolare, è stato arrestato un ucraino di 43 anni residente in città, che dovrà rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio. Lo straniero, recidivo, in precedenti occasioni era già stato “pizzicato” mentre svolgeva le mansioni di complice e fiancheggiatore degli spacciatori nordafricani che vendono sostanze stupefacenti a tossicodipendenti che li contattano nelle zone boschive ai confini dei centri urbani.

La pattuglia, passando per via per Arconate, ha notato l’uomo che usciva in bicicletta dal bosco percorrendo un sentiero sterrato e si avvicinava a una macchina ferma a bordo strada. Alla vista dell’auto di servizio, la vettura si è rapidamente allontanata e così ha fatto anche l’ucraino in bicicletta.

L’uomo ha cercato di dileguarsi nella vegetazione, ma è stato inseguito e bloccato dagli agenti. Aveva addosso una dose di eroina e 27 grammi di hascisc divisi in tre dosi che, si presume, avrebbe dovuto consegnare a chi si trovava sull’auto. Tra l’altro, mentre lo bloccavano, i poliziotti si sono accorti che a poche decine di metri c’era un gruppetto di nordafricani i quali, assistendo alla cattura del complice, si sono dileguati correndo nel bosco. Il quarantatreenne, attualmente sottoposto all’obbligo di firma dopo un precedente arresto in analoghe circostanze, è stato nuovamente arrestato in flagrante.

Che le zone periferiche di Busto Arsizio siano oggetto di particolare attenzione da parte delle Forze dell’Ordine lo dimostra anche l’intervento effettuato domenica 21 maggio da un’altra Volante. In quella circostanza, poco prima che nella zona passasse il Giro d’Italia, la centrale operativa dei Carabinieri ha diramato la nota di una Alfa Romeo 156 nera, poi risultata rubata qualche giorno prima a Busto Arsizio, che, dopo aver incrociato una pattuglia dell’Arma in via per Lonate ai confini con Magnago, si era data alla fuga nonostante l’alt dei militari.

Le pattuglie del Commissariato si sono quindi messe in cerca dei fuggitivi. Poco dopo una Volante ha incrociato la 156 che usciva dai boschi tra Busto Arsizio e Samarate lungo una strada sterrata. È scattato un breve inseguimento a forte velocità: alla fine i ladri hanno quindi hanno abbandonato l’auto e sono fuggiti a piedi. La 156 è stata recuperata, mentre proseguono le ricerche dei fuggitivi.