Cantello Sale il franco svizzero, scendono gli stipendi dei frontalieri. Questo l’allarme lanciato nelle scorse ore dai sindacati ticinesi. Nel mirino le buste paga (sempre di più pare) dei frontalieri liquidate in euro anziché con la moneta rossocrociata. Tra i casi più eclatanti quelli di aziende che hanno proposto di legare lo stipendio pieno solo se il franco dovesse scendere al rapporto di 1,30 sull’euro. Altrimenti la paga è da decurtare. Perché se l’euro vale da 1,20 a 1,25 franchi (come ora, ndr.) la riduzione applicabile si aggira intorno all’8%. Fra 1,15 e 1,20 del 12% fino al drammatico taglio del 23% se le due monete dovessero ritornare vicine alla parità.
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f.artina
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