Busto Arsizio, 60enne albanese chiedeva l’elemosina minacciando la gente: espulso

Un pregiudicato senza fissa dimora creava problemi di sicurezza urbana alle mense e alle associazioni di volontariato. I volontari esasperati hanno allertato la Polizia Locale che, dopo le opportune verifiche, ha ottenuto l'espulsione definitiva dall'Italia.

BUSTO ARSIZIO – Gli agenti del Nucleo Pronto Intervento della Polizia Locale di Busto Arsizio hanno eseguito l’espulsione di un 60enne albanese che da mesi creava non pochi problemi di sicurezza urbana. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era solito frequentare le mense per indigenti e le associazioni di volontariato della città, dove elemosinava denaro in modo spesso aggressivo e minaccioso.

Negli ultimi tempi, il comportamento del 60enne era diventato insostenibile, tanto da indurre i volontari delle mense e delle associazioni a chiedere l’intervento della Polizia Locale. Gli agenti, coordinati dagli ufficiali del Reparto Operativo, hanno avviato una serie di accertamenti che hanno permesso di ricostruire la situazione e di rintracciare l’uomo.

Dalla verifica dei precedenti è emerso che il 60enne era già stato sottoposto a diversi provvedimenti di polizia. Alla luce di queste informazioni, e in accordo con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Varese, è stato emesso un provvedimento di espulsione definitiva dal territorio nazionale.