GALLARATE – L’iniziativa era partita dal consigliere comunale Massimo Gnocchi (Ocg) lo scorso sabato 1 luglio, e ora anche tutto il centrosinistra di Gallarate prende una posizione netta nei confronti del progetto di un ospedale unificato Busto Arsizio-Gallarate.
La notizia è stata data oggi, giovedì 5 luglio, in conferenza stampa, fortemente voluta dal capogruppo del Pd Giovanni Pignataro e indetta in modo molto simbolico proprio sotto il municipio di Gallarate. Moltissimi gli esponenti di centrosinistra che hanno sottoscritto la petizione, condividendone le motivazioni. Tra tutti Cesare Coppe (Città è vita), Michele Bisaccia (Lista Silvestrini), Margherita Silvestrini (Pd), Carmelo Lauricella (Pd), e Anna Zambon (Pd), che ha ribadito come si sia solo all’inizio della protesta.
Le dichiarazioni di Davide Ferrari, segretario DEM
Noi del partito Democratico Gallarate ci auguriamo che questa raccolta firme abbia un ampio riscontro e riscuota successo non solo a Gallarate ma in tutti i Comuni coinvolti dalla disastrosa gestione della Asst Valle Olona. In questi anni il pressing delle opposizioni è stato fondamentale, qui a Gallarate, per stanare le contraddizioni della maggioranza che governa in Comune e in Regione. Per portare a conoscenza dei cittadini le problematiche del nostro ospedale.
Per far emergere le inerzie e le sciatterie del progetto del cosiddetto ‘ospedale unico’, progetto pieno di falle che si trascina stancamente. Se su questi temi questa raccolta firme può essere utile a tenere alta la pressione, auguriamoci tutti che riesca. Vengano a firmarla tutti, a cominciare dal sindaco, che è il responsabile della salute dei gallaratesi. A partire dai consiglieri di maggioranza, traditi dai loro compagni in Regione. Noi faremo la nostra parte.