BUSTO ARSIZIO – Non si ferma l’attività di monitoraggio del territorio svolta dalla Polizia locale con l’ausilio degli strumenti informatici di recente introduzione, al fine di garantire maggiore sicurezza a tutta la cittadinanza.
È di ieri mattina, mercoledì 6 luglio, l’ultima operazione che ha permesso di fermare un’auto utilizzata per scippi e furti.
Come evidenziano l’assessore alla Sicurezza Salvatore Loschiavo e il comandante Claudio Vegetti, ieri il personale del Nucleo Motociclisti ha ricevuto dal sistema automatico di lettura targhe una segnalazione relativa al passaggio sul territorio cittadino di un’autovettura nota alle altre forze di polizia come veicolo utilizzato per scippi e furti in abitazione.
Prontamente gli agenti si sono posti alla ricerca del veicolo e lo hanno rintracciato e fermato poco dopo. Sull’auto non sono stati trovati oggetti riconducibili a recenti furti, tuttavia a carico degli occupanti, da un controllo nella banca dati interforze, sono risultati numerosi precedenti di Polizia. Gli agenti hanno quindi proceduto all’identificazione dei soggetti per la segnalazione all’Autorità Giudiziaria. Il conducente, inoltre, è risultato sprovvisto della patente di guida, revocata nell’anno 2013. Pertanto gli è stata contestata la relativa violazione, con la conseguente sanzione amministrativa di 5.100 euro e il fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.
«Mi complimento con gli agenti e gli ufficiali per l’ottimo lavoro ed evidenzio che la scelta dell’Amministrazione di investire nell’implementazione della strumentazione elettronica si è rivelata corretta e adeguata alla necessità di rendere la città ancora più sicura» commenta l’assessore.