BUSTO ARSIZIO – Lettera di ringraziamento al Comune da parte di una coppia di ultraottantenni, che sono stati salvati dai vigili da una truffa in cui sarebbero sicuramente caduti. Marito e moglie hanno scritto al sindaco Emanuele Antonelli. La missiva è indirizzata anche all’assessore alla sicurezza Salvatore Loschiavo e al comandante della Polizia Locale Stefano Lanna.
La coppia spiega di stare sempre molto attenta a evitare di incorrere nelle truffe. E di essere già in passato sfuggita alla cosiddetta “truffa del falso incidente”, grazie all’attività di prevenzione svolta dalle forze dell’ordine. Quando arrivò la telefonata di questi imbroglioni, sapevano già cosa rispondere.
Stavolta il venditore si è autodefinito un “sanitario”. Ha finto di conoscere il loro stato di salute e si sarebbe messo a disposizione per risolvere la situazione. A quel punto però avrebbe aggiunto che si sarebbe presentato pomeriggio. A quel punto è scattata la chiamata ai vigli.
Gli agenti della Polizia locale si sono appostati e hanno bloccato il venditore. Che alla fine voleva solo vendere un prodotto con metodi spregiudicati, facendo leva sulla sua parlantina. Ma se avessero firmato, spiegano gli anziani, poi se ne sarebbero pentiti amaramente.
Nella lettera, gli anziani coniugi esprimono “stima, riconoscenza e gratitudine” nei confronti degli agenti che sono intervenuti.