BUSTO ARSIZIO – Complice l’insolito caldo del mese di ottobre, a Busto Arsizio i riscaldamenti si potranno accendere solo a partire dal 23 ottobre, posticipando l’accensione di una settimana rispetto al termine usuale.
E’ quanto stabilito dal Sindaco Emanuele Antonelli con un’ordinanza.
La decisione va nella direzione della diminuzione dei consumi, del contenimento energetico, e dell’attenzione all’ambiente, in continuità con quanto già attivato lo scorso anno anche con una campagna di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza che è stata invitata ad attuare buone prassi per il risparmio energetico.
Nel caso permangano le attuali condizioni climatiche le disposizioni potranno essere prorogate anche oltre il termine del 23 ottobre.
L’ ordinanza non si applica:
a) agli edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, nonché alle strutture protette per l’assistenza ed il recupero dei tossico-dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici;
b) alle sedi delle rappresentanze diplomatiche e di organizzazioni internazionali, che non siano ubicate in stabili condominiali;
c) agli edifici adibiti a scuole materne e asili nido;
d) agli edifici adibiti a piscine, saune e assimilabili;
e) agli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili, nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione.