BUSTO ARSIZIO – La pioggia dei giorni scorsi ha fatto emergere nuovamente il problema dei “sottopassi” che si allagano e mettono a repentaglio la vita delle persone. L’ultimo della serie il caso avvenuto ieri, , venerdì 21 luglio, quando una autovettura era rimasta imbrigliata nel sottopassaggio di Via XX Settembre a Busto Arsizio e che è stata liberata dagli agenti del Comando di via Molini Marzoli.
Se ne parla già da qualche mese e i tecnici di Alfa stanno lavorando in modo concreto alla realizzazione della vasca di laminazione che potrà risolvere il problema degli allagamenti, ma non è un gioco da ragazzi e ci vorrà del tempo affinché il progetto venga realizzato. Fino a lì si renderà necessario il monitoraggio dei sottopassi, e che se il maltempo o l’allerta meteo insiste verranno chiusi al traffico veicolare.
Le parole del sindaco di Busto Arsizio, Emanuele Antonelli
Si tratta di un intervento da milioni di euro che non è possibile realizzare sul breve periodo. Sono onesto: occorreranno due o tre anni prima di vederlo completato. Ma al termine dei lavori il problema dovrebbe essere risolto.
Il problema insiste da tempo. Adesso con Alfa dovrebbe essere stata individuata una soluzione. Ovvero la realizzazione di una vasca di laminazione sotto il parcheggio di via Rovereto, dietro alla stazione delle Ferrovie dello Stato. Il punto è particolarmente infelice: agisce come un imbuto accumulando l’acqua che scende da Fagnano e dagli altri vicini Comune della Valle. La soluzione pensata da Alfa è quella di convogliare quest’acqua nella vasca di laminazione “stappando” l’effetto imbuto del sottopasso.