Busto Arsizio registra al 31 dicembre 2024 una popolazione di 84.468 residenti, con un aumento di oltre 500 unità rispetto all’anno precedente. Un trend che, secondo le proiezioni, porterà Busto a superare Milano per densità demografica.
La città ospita 9.799 stranieri provenienti da più di 120 Paesi, con 363 nuovi cittadini italiani nel 2024. Tuttavia, l’invecchiamento demografico e la diminuzione dei bambini in età scolare evidenziano sfide future, tra cui un calo previsto di 100 alunni nelle scuole primarie nei prossimi sei anni.
Efficienza amministrativa e nuove priorità
L’assessore Mario Cislaghi ha elogiato i 405 dipendenti comunali per il lavoro svolto, nonostante siano meno numerosi rispetto a città simili come Varese o Como. Importanti risultati sono stati raggiunti con il nuovo orario degli uffici, che ha ridotto i tempi per il rilascio delle carte d’identità da mesi a poche settimane. Tuttavia, il turnover limita le possibilità di incremento del personale, mentre i progetti PNRR e il piano urbanistico generale aumentano la mole di lavoro.
Cambiamenti nei costumi e nei servizi cimiteriali
La città registra un forte incremento delle cremazioni rispetto alle sepolture tradizionali, con 1.048 cremazioni autorizzate nel 2024 rispetto a 555 sepolture. Per rispondere alla crescente domanda, l’assessore Cislaghi prevede la costruzione di un secondo forno crematorio, con l’obiettivo di completare l’iter burocratico entro il 2025. Un segnale di come i cambiamenti culturali stiano influenzando anche i servizi tradizionali.