Busto Arsizio: via al “Parco del Futuro” con un investimento da 250mila euro

La giunta di Busto Arsizio ha approvato un progetto da 250mila euro per creare il "Parco del Futuro", un'area verde attrezzata per bambini e cittadini tra via Castellanza e via del Roccolo

Oggi, 28 agosto, la giunta comunale di Busto Arsizio ha ripreso i lavori dopo la pausa estiva con un’importante decisione che guarda al futuro della città: l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione del tanto atteso “Parco del Futuro” in via del Roccolo. Promotore dell’iniziativa è stato il sindaco Emanuele Antonelli, il quale ha voluto fortemente dare il via a un’opera che non solo valorizzerà una zona storicamente trascurata, ma offrirà anche uno spazio rigenerante e vitale per i cittadini, in particolare per i più piccoli.

Un investimento per il futuro: i dettagli del progetto

L’intervento, che prevede un investimento complessivo di 250mila euro, rappresenta una nuova fase di sviluppo per un’area che, fino a poco tempo fa, versava in uno stato di abbandono e degrado. Il progetto prevede una serie di interventi mirati a trasformare lo spazio tra via Castellanza e via del Roccolo in una zona verde attrezzata e moderna. Tra le opere più significative ci sarà la messa a dimora di nuove piante, che contribuiranno a creare un ambiente più salubre e accogliente. Accanto a questo, è prevista la realizzazione di pavimentazioni interne che faciliteranno l’accesso e la fruizione del parco, nonché la costruzione di un marciapiede lungo il perimetro su via Castellanza, rendendo l’area più sicura per i pedoni.

Uno degli elementi più innovativi sarà la creazione di un’area dedicata agli animali d’affezione, uno spazio dove i cittadini potranno portare i loro amici a quattro zampe a passeggiare e giocare in sicurezza. A completare il progetto, l’installazione di un impianto di illuminazione, che garantirà la fruibilità del parco anche nelle ore serali, aumentando al contempo la sicurezza del quartiere.

Un progetto che nasce dalla rigenerazione ambientale

Il “Parco del Futuro” non è un intervento isolato, ma fa parte di un più ampio programma di risanamento ambientale che ha coinvolto l’area nei mesi scorsi. L’opera, infatti, segue una serie di interventi già realizzati per un valore complessivo di 482.400 euro, mirati a bonificare e rigenerare un territorio che da anni necessitava di un’attenzione particolare. Con questi interventi, l’amministrazione comunale ha voluto non solo ripulire l’area, ma anche predisporre il terreno per un progetto ambizioso che potrà essere goduto da tutti i cittadini.

Un parco a misura di bambino (e non solo)

Ma perché il nome “Parco del Futuro”? La scelta, come ha spiegato il sindaco Antonelli, non è casuale. Questo spazio verde è stato pensato principalmente per i bambini, affinché possano avere un luogo dove riscoprire il piacere del gioco all’aperto, in un’epoca in cui le aree urbane sono sempre più congestionate e in cui i piccoli trovano sempre meno spazio per muoversi e divertirsi in sicurezza. Il parco vuole essere un luogo dove i bambini possano giocare, correre e socializzare, magari sotto lo sguardo attento e amorevole dei nonni, i quali troveranno qui un ambiente sereno dove trascorrere del tempo di qualità con i loro nipoti.

In questo senso, il “Parco del Futuro” non sarà solo un semplice spazio verde, ma un luogo di incontro e di relazione intergenerazionale, dove il tempo si dilata e dove si recupera quel rapporto con la natura che spesso nelle città moderne va perduto.

La visione di una città sostenibile e vivibile

L’approvazione del progetto per il “Parco del Futuro” rappresenta un ulteriore passo nella direzione di una città più sostenibile e attenta alle esigenze dei suoi abitanti. Con questo intervento, l’amministrazione comunale di Busto Arsizio dimostra di voler investire in un futuro in cui la qualità della vita, il rispetto per l’ambiente e il benessere delle persone sono al centro delle scelte politiche e urbanistiche.

Il “Parco del Futuro” non sarà solo un nuovo spazio verde, ma un simbolo della trasformazione e del rinnovamento della città, un segno tangibile dell’impegno delle istituzioni locali nel creare un ambiente più sano, accogliente e inclusivo per tutte le generazioni. Con la sua realizzazione, Busto Arsizio si conferma una città che guarda al domani con fiducia, investendo in infrastrutture che rendano la vita urbana più vivibile, a misura di cittadino e di bambino.