Un carabiniere libero dal servizio ha salvato la vita a una donna bloccata in macchina priva di sensi. La signora, 39 anni residente a Binago in provincia di Como, si trovava con la sorella, che vive a Tradate, ma senza l’intervento decisivo del militare la situazione sarebbe ulteriormente precipitata. I fatti si sono svolti giovedì pomeriggio all’altezza di via Vallascia a Cairate.
Secondo la ricostruzione dell’accaduto, il militare, effettivo alla stazione di Mozzate nel Comasco,
stava andando in sella alla sua motocicletta verso il posto di lavoro per iniziare il turno pomeridiano. Ma il pomeriggio ha avuto una svolta inattesa quando all’altezza dell’incrocio di via Vallascia si è imbattuto in una macchina, una Fiat 500, bloccata al centro dello snodo. Una vicenda molto strana che ha attirato la sua attenzione. Il militare, sorpreso dalla particolare posizione dell’utilitaria, si è fermato affiancandola per rendersi conto di cosa stesse accadendo. La scena che si è ritrovato di fronte era agghiacciante: la giovane donna non era cosciente, stringeva le mani sul petto e la testa rovesciata all’indietro. Sembrava già morta. Che la situazione fosse grave era evidente, tanto che la sorella, che le stava di fianco nell’abitacolo, era paralizzata dal terrore, tanto da non riuscire a intervenire. L’automobilista si era sentita male, ma per fortuna nessun altro veicolo è rimasto coinvolto in un eventuale incidente.