Dal calcio al tiro con l’arco, dal ciclismo alla pallavolo fino alla boxe e agli sport da combattimento. Il mondo sportivo di Cairate è un fiore dai molti petali. E tutti insieme costituiscono un universo variegato in cui la passione, l’impegno e la gioia si fondono. L’amministrazione comunale del sindaco ha voluto premiarli con una cerimonia in sala consiliare. Presenti, oltre al primo cittadino, l’assessore allo Sport e, accanto agli atleti, allenatori e presidenti e familiari legittimamente orgogliosi.
«Questo appuntamento – ha spiegato Mazzucchelli – è ormai tradizionale per Cairate, lo promuoviamo nella consapevolezza che lo sport rappresenti non solo un’attività per tenersi in forma ma anche una scuola di educazione e di vita che insegna a ottenere le vittorie ma anche a prendere lezione dalle sconfitte per migliorarsi».
Una scuola che, a volte, serve persino quale strumento di riscatto sociale da situazioni difficili. Mazzucchelli si è anche detto orgoglioso del fatto che Cairate offra tra le altre strutture anche una palestra «dove 400 ragazzi hanno uno spazio per praticare sport da combattimento».
In vista vi è peraltro da parte del Comune una riqualificazione della pista d’atletica. Lo sport cairatese può contare su un ampio ventaglio di società, dall’Union calcio fino alla Fulgor, dal Kokorodai al Moto club. «E se a qualcuno venisse un’idea per sviluppare ulteriormente lo sport nel nostro comune – ha spiegato Mazzucchelli – non esiti a proporcela».
Le curiosità non restano fuori dalla porta; i pulcini dell’Union Calcio, per esempio, hanno dato vita per caricarsi prima delle partite a una rivisitazione di “Fratelli d’Italia” con i nomi dei loro giocatori. Sara Polinelli, stella luminescente del tiro con l’arco, ha cominciato tutto da un arco che vinse durante una lotteria, segno del destino. Ed eccoli, uno per uno, gli sportivi premiati l’altra sera: .