Cairate, strada maledetta Altro incidente sulla provinciale

CAIRATE Ennesimo incidente in via Per Lonate a Cairate e l’amministrazione comunale chiede a Villa Recalcati misure per la messa in sicurezza della Provinciale.
Ieri mattina erano da poco passate le 11, quando un’auto si è scontrata con una moto, all’altezza della piccola curva in corrispondenza della ditta Lepori. Un mese fa, il 18 giugno, sulla stessa strada perse la vita il motociclista di 41 anni Luca Bianco.

Ad avere la peggio nell’impatto è stato anche questa volta un motociclista, di soli 16 anni, alla guida di una moto da enduro 125 di cilindrata. L’impatto con l’auto, una Chevrolet che si stava immettendo sulla strada, è stato particolarmente violento, tanto da fare sbalzare dalla sella il ragazzo proveniente dal centro di Cairate. La donna alla guida dell’auto, che in quel momento stava uscendo dalla ditta Lepori, non ha riportato ferite mentre per il giovane è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso del 118: un operatore si è calato col verricello per recuperare il ferito, trasportato all’ospedale di Varese dove si trova ricoverato in osservazione. Il ragazzo ha riportato gravi traumi, ma non è in pericolo di vita. Sul posto, sono intervenuti gli agenti della Polizia Provinciale che si sono occupati dei rilievi necessari per stabilire la dinamica esatta.

«Questa strada è troppo pericolosa –  ha detto Giosuè Lepori, il titolare dell’omonima ditta – scriverò alla Provincia per chiedere misure di sicurezza che inducano a limitare la velocità di percorrenza e a migliorare la visibilità per chi la percorre». Il problema si verifica proprio all’altezza delle due curve ad “S” che gli automobilisti tendono ad imboccare invadendo la corsia opposta.  Il Comune di Cairate non intende stare a guardare inerme, in attesa che di verifichi il prossimo, drammatico, incidente: «Ho fissato per settima prossima – fa sapere il sindaco Paolo Mazzucchelli – un sopralluogo sulla strada  congiunto con gli amministratori della Provincia di Varese. Insieme ai tecnici studieremo le misure più efficaci per indurre gli automobilisti a ridurre la velocità di percorrenza. Essendo una provinciale non si possono mettere dossi; interverremo con segnaletica luminosa o misure analoghe».

b.melazzini

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