03 Set 2010
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CAIRATE Vandali contro la casa parrocchiale. Sgomento il parroco don Basilio Mascetti: «Non riesco a trovare una spiegazione per un gesto tanto offensivo quanto gratuito». Solidali con il religioso i parrocchiani: «Un gesto di grande inciviltà». Il fatto è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì. Don Basilio, tra l’altro, era appena rientrato a Cairate dopo un periodo di riposo. «Non mi sono accorto di nulla» commenta. Eppure qualcuno ha raggiunto via Corridoni, dove il parroco risiede,
e ha iniziato con lo “sradicare” il citofono. «E’ stato completamente divelto dal muro – dice il parroco – tanto che probabilmente non sarà possibile ripararlo e dovrà essere sostituito». I teppisti non si sono fermati qui. Una o più persone hanno scavalcato la recinzione che chiude l’accesso al cortile parrocchiale rompendo due grosse fioriere al lato dell’ingresso e facendo a pezzi due vasi posti ad ornamento della scala che porta all’ingresso della casa parrocchiale. I vandali sono quindi spariti nel nulla senza lasciare traccia.
Il fatto è stato scoperto ieri mattina e denunciato ai carabinieri. «Davvero non riesco a darmi una spiegazione – dice il parroco – Non saprei indicare dei possibili responsabili. Non ci sono screzi, dissapori o altri motivi che possano sollevare dei sospetti. E’ un atto vandalico fine a se stesso».
Sul giornale in edicola venerdì 3 settembre il servizio completo e le immagini
f.artina
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