29 Dic 2009
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Rio de Janeiro, 29 dic. (Ap-Apcom) – Nel 1950 Alcides Ghiggia innescò la più grande catastrofe sportiva nella storia del Brasile segnando il gol che permise all’Uruguay di vincere la finale dei Mondiali contro la ‘Selecao’ padrona di casa al Maracanà di Rio de Janeiro. Oggi, a 59 anni da quello storico 2-1 maturato di fronte a circa 200mila spettatori, l’83enne Ghiggia è tornato nel colossale impianto carioca per firmare con le impronte dei suoi piedi la ‘walk of fame’. Il leggendario attaccante uruguaiano, otto stagioni e 201 presenze con la maglia della Roma e quattro partite disputate con la casacca del Milan, è il centesimo calciatore della galleria degli immortali del Maracanà. La ‘walk of fame’ del Maracanà, inaugurata nel 2000, con Ghiggia conta ora sei assi non brasiliani.
Grd-Caw
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