08 Giu 2011
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Cremona, 8 giu. (TMNews) – “L’interrogatorio di Erodiani non si è concluso, ci sono ancora metà degli argomenti da affrontare e dunque lo risentirò anche se passerà un po’ di tempo”. È quanto ha annunciato il procuratore capo di Cremona, Roberto Di Martino, che oggi ha sentito per circa sette ore Massimo Erodiani, il titolare di diversi punti scommesse, arrestato il primo giugno scorso nell’ambito dell’inchiesta sul calcio-scommesse.
“L’interrogatorio è stato positivo e adesso le cose sono un po’ più chiare, ci sono molte partite da prendere ancora in considerazione”, ha proseguito il procuratore spiegando che “ora una delle partite di Serie A è inquadrabile tra quelle dell’attività del gruppo dei bolognesi ma molte altre meritano un approfondimento perché probabilmente sono al di fuori della sfera di influenza di questo gruppo e dunque potrebbero essere stralciate ad altre Procure competenti per territorio”.
In merito all’interrogatorio di garanzia del direttore sportivo del Ravenna Calcio, Giorgio Buffone, seguito a quello di Erodiani e terminato in serata, Di Martino lo ha definito “piuttosto positivo”. “Buffone è stato abbastanza collaborativo e certamente il suo coinvolgimento in questa vicenda risulta minore rispetto a quello di Erodiani”, ha sintetizzato il procuratore.
Infine Di Martino ha ribadito che “per la Serie A c’è un problema abbastanza serio ed esistente, probabilmente, da tempo”.
Alp/Sar
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