Arrivano gli acquisti per la Pro Patria in difesa ed in attacco. Ma il mercato dei tigrotti non si è esaurito con la frenetica giornata di ieri: perché c’è ancora spazio per gli svincolati. Ma andiamo con ordine.
Fino all’ultimo sembrava certo l’arrivo di (classe ’88)per puntellare il reparto arretrato. L’acquisto di Cosentino è però sfumato sul filo di lana. Concretizzato invece l’arrivo di (’86), uomo con kle caratteristiche da seconda punta che mister Oliveira ha chiesto per completare appunto il reparto con un giocatori mobile.
È approdato alla corte di Oliveira anche , esterno di centrocampo classe 1992 proveniente dal Barletta. D’Errico era stato un giocatoredi nelle file dell’Andria, che lo aveva ribattezzato “il Ribery della Lega Pro”. Un biglietto da visita di tutto rispetto, per un elemento che ha già gli occhi dei tifosi biancoblù puntati addosso
Con lui ecco Baclet, con un passato (recente) novarese.
È nato a Parigi, ma è di origini ghanesi. Dà i primi calci al pallone nel Lille e in Italia arriva nel 2005 andando a giocare nel Russi (serie D); diverse le maglie che indossa con la migliore stagione realizzativa nell’Arezzo (10 reti).
Purtroppo per il neo tigrotto, in carriera è incappato in un grave infortunio (rottura del crociato) nell’aprile del 2011 quando vestiva la maglia del Frosinone. Cerca il rilancio alla Pro Patria e da lui Oliveira si attende quel contributo in attacco di cui necessita la squadra per stare lontano dalle sabbie mobili del fondo classifica. È saltato all’ultimo momenti anche l’arrivo di (’94) lo scorso anno al Bra con ventisette presenze e cinque gol. Non si è invece concretizzato il tesseramento dei due centrocampisti (classe ’95) e (’94) che da una settimana si stanno allenando allo Speroni. Sempre aperta la pista del portiere che pareva essere (94) di scuola varesina, la passata stagione all’Inveruno in serie D.
Ma, come detto, non finisce qui: perché il mercato è in un certo senso ancora aperto. C’è infatti ancora la possibilità di pescare nel mare degli svincolati. Un paio di nomi? Eccovi serviti. Potrebbe vestire la maglia biancoblu il difensore centrale, chiamato da Oliveira per tappare la falla lasciata aperta dal mancato arrivo di Cossentino. Suggestiva l’ipotesi che potrebbe portare a Busto Arsizio l’attaccante di origini ghanesi . Nato ad Arona nel 1991, prodotto delle giovanili dell’Inter, nell’ultima stagione ha giocato nel Foggia. Nelle prossime ore si saprà di più su queste trattative.
La squadra ha ripreso ieri gli allenamenti in vista della gara di Pavia in programma sabato pomeriggio (ore 17). I due nuovi acquisti saranno oggi a Busto e spetterà al tecnico biancoblù valutare le loro condizioni fisiche e capire se possono già essere disponibili per la partita di campionato, magari anche solo per uno spezzone, oppure dovranno lavorare per affinare lo stato di forma.
Non va poi scordato che la Pro sarà in campo il mercoledì successo, in notturna, contro l’Albinoleffe in casa. Per quanto riguarda la partita di Pavia non sarà possibile acquistare ai botteghini dello stadio Fortunati i biglietti per il settore ospiti e dunque i tifosi tigrotti dovranno munirsi del tagliando presso le consuete rivendite in città. Martedì 9 chiude la campagna abbonamenti che ha raggiunto, al momento, la quota di 335 fedelissimi.
Infine il programma del campionato spezzatino vedrà la Pro in campo al Menti, col Real Vicenza, lunedì 15 alle 20,45 e col Novara sabato 20 allo Speroni (ore 16).
Chissà quando la Pro Patria potrà giocare finalmente di domenica: magari col Sud Tirol il 28 settembre? La tifoseria tigrotta ci spera: purché non si vada in campo alle 11 del mattino…
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