Camionisti sempre infuriati Ma sulla provinciale si circola

CLIVIO Liberata la strada provinciale 9: ma i camion restano bloccati. Secondo giorno di protesta per 20 autisti della Maggi srl che da ieri mattina hanno fermato i tir della ditta di autotrasporti di Clivio lamentando il mancato pagamento di tredicesime, quattordicesime e trasferte dal 2011 non che il non rispetto da parte dell’azienda degli accordi sindacali sinora siglati.
«Ieri sera il questore Danilo Gagliardi è venuto da noi – spiega Ottavio Ritiu, portavoce dei camionisti in sciopero –

E ci ha chiesto gentilmente di spostare i camion che occupavano una corsia della provinciale. Abbiamo capito che lasciarli dove erano avrebbe costituito un pericolo per gli automobilisti, sopratutto con il buio, e abbiamo spostato i camion in dogana, al Gaggiolo, nel posteggio riservato. I tir, però, restano bloccati e carichi. Non consegneremo merce e mezzi sino a quando non ci avranno pagato quello che ci devono».
Alle 11 intanto le parti incontreranno il prefetto di Varese per tentatore una conciliazione. All’incontro parteciperanno i sindacalisti della Fit Cgil, oltre a Roberto Maggi, titolare dell’omonima azienda di autotrasporti che ieri aveva già detto di non poter «pagare in questo momento il dovuto», oltre ad una delegazione di autotrasportatori. «Speriamo che la trattativa vada a buon fine – spiega Ritiu – Neanche a noi piace questa situazione ma vogliamo i nostri soldi». Presente alla protesta anche il camionista che ieri mattina in un momento di disperazione si era cosparso di benzina cercando di darsi fuoco. «E’ qui nonostante tutto – dicono i colleghi – La sua presenza ci spinge a lottare con ancora più forza». S. Car.

s.bartolini

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