Napoli, 13 mag. (TMNews) – Niente funerali in Chiesa per camorristi e malavitosi. A ribadirlo il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, in un nuovo opuscolo destinato ai sacerdoti della Curia partenopea. Per gli esponenti della criminalità organizzata sarà, inoltre, proibito essere padrini o madrine in occasione di cresime e battesimi e sarà anche vietato fare da testimoni di nozze. “Qualche colpo alla camorra lo diamo anche noi – ha detto il presule – i camorristi devono sapere che non potranno più fare i padrini e che dopo la loro morte non andranno in Chiesa, ma al cimitero”. Ai singoli parroci, poi, sarà affidata l’ardua decisione di impartire o meno i sacramenti valutando, di volta in volta, chi abbia i requisiti o meno per poter svolgere il ruolo di padrino o di testimone o per avere la benedizione della salma in Chiesa.
Psc
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