Camorra/ Condannato a 20 anni boss scissionista Raffaele Amato


Roma, 20 mag. (Apcom)
– Il boss della camorra Raffaele Amato, 44 anni, arrestato in Spagna un anno fa dopo tre anni di latitanza, è stato condannato oggi dal gup del Tribunale di Napoli a 20 anni di reclusione con giudizio abbreviato. Un tempo killer del boss di Scampia Paolo Di Lauro detto ‘Ciruzzo ‘o milionario’, Amato – conosciuto invece come ‘O spagnolo’ – era il capo del clan degli scissionisti di Secondigliano che abbandonando Di Lauro nel 2004 hanno dato vita alla faida di Scampia.

I reati contestati ad Amato erano quelli di appartenenza al clan Amato-Pagano, di traffico internazionale di stupefacenti e di armi, di riciclaggio. Al boss sono state sequestrate società, conti correnti, terreni ed esercizi commerciali in Italia, in Spagna e nel Principato di Monaco di un valore superiore ai 20 milioni di euro.

Amato venne catturato nella hall di un albergo in Spagna, dove per sfuggire alla vendetta degli avversari della faida di Scampia e all’assedio delle forze dell’ordine si era rifugiato nel 2005. Dalla penisola iberica gestiva i traffici di droga con il napoletano, soprattutto cocaina. Insieme ad Amato oggi il Tribunale di Napoli ha condannato altre 51 persone arrestate sempre nel maggio 2009 in un’operazione contro gli scissionisti.

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