Napoli, 29 lug. (TMNews) – Era ricercato dallo scorso 3 maggio quando era sfuggito a un blitz anticamorra contro il clan Polverino ed era stato proposto per essere inserito nell’elenco dei cento latitanti più pericolosi d’Italia, ma è stato catturato in Olanda dove si era rifugiato. In manette Angelo D’Alterio, elemento di spicco dell’organizzazione criminale attiva a Marano e zone limitrofe. L’uomo, 36 anni, conosciuto come ‘Zio’ era già noto alle forze dell’ordine per vari reati. Si era dato alla macchia la scorsa primavera quando furono arrestati 40 esponenti del clan ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, tentato omicidio, estorsioni, usura, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
D’Alterio si era nascosto in una villa in Olanda e i carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli l’hanno sorpreso, all’alba, mentre dormiva con l’attuale compagna e il figlio. Non era armato e aveva con sé un documento d’identità contraffatto oltre a 20mila euro in contanti.
Psc
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