MALNATE Presidio di protesta degli animalisti davanti al Circo do Portugal a Malnate. Per due giorni, infatti, domani e domenica, i promotori della Lav manifesteranno la propria disapprovazione in viale Milano. «Saremo davanti – dicono i promotori dell’iniziativa – al “Circo do Portugal” per gridare a gran voce che spettacoli come questi sono tutt’altro che festosi e che, di professionale, hanno solo la consumata e violenta abitudine del personale circense di costringere esseri viventi a passare una vita indegna».
Una protesta contro il circo com’è già accaduto in tante altre situazioni, non solo in provincia di Varese.
«Nel circo – fanno sapere gli animalisti – sono presenti anche canguri e bisonti, animali privati della loro libertà e delle naturali relazioni sociali, costretti a lavorare e a compiere acrobazie, ad eseguire a comando comportamenti umilianti e che non eseguirebbero normalmente, comprati o scambiati, condannati ad una vita di prigionia, sofferenza e sfruttamento». Un presidio contro lo spettacolo del circo: «Saremo davanti al Circo do Portugal perché sono soprattutto i bambini i maggior fruitori di questo genere di spettacolo – insistono – e anche quelli che purtroppo ne vengono maggiormente condizionati. Crediamo non sia necessario essere psicologi per capire che questo tipo di spettacolo è veicolo di una educazione al non rispetto per gli esseri viventi, uno spettacolo che induce al disconoscimento dei messaggi di sofferenza e che ostacola lo sviluppo dell’empatia».
La Lav si sta muovendo anche sul piano istituzionale: «Mentre 16 Paesi stanno vietando del tutto o parzialmente l’esibizione di circhi con animali – tuonano i promotori – l’Italia detiene il record negativo di uno dei paesi con il maggior numero di imprese circensi e lo Stato italiano finanzia i circhi con animali, incluse le imprese che hanno subito condanne o denunce per maltrattamento di animali. La legge va cambiata».
Infine un messaggio al sindaco Samuele Astuti: «Nell’attesa che il Parlamento legiferi in materia a livello locale la Lav di Varese – concludono – chiede al sindaco di Malnate l’emanazione di un’ordinanza che vincoli l’attendamento dei circhi al rispetto della normativa a tutela del benessere animale».
b.melazzini
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