Cannes, 12 mag. (TMNews) – Bernardo Bertolucci ha dedicato la Palma alla Carriera ricevuta ieri a Cannes a “tutti gli italiani che hanno ancora la forza di lottare, criticare, indignarsi” sotto il governo berlusconiano.
Il cineasta di “Ultimo Tango a Parigi” (1972) e “The Dreamers” (2003), oggi 70 anni e in sedia a rotelle, è apparso visibilmente commosso durante la consegna della Palma d’onore, premio creato in occasione della 64esima edizione e che sarà assegnato ogni anno ad un importante regista che non ha mai ottenuto la Palma d’Oro.
“Ho atteso un po’, ma ho la mia Palma d’Oro”, ha dichiarato Bertolucci, mentre riceveva il riconoscimento dalle mani del direttore della kermesse Gilles Jacob.
La premiazione di Bertolucci, di cui una versione restaurata del “Conformista” (1970) sarà proiettata durante il festival, ha aperto ieri sera la 64esima edizione del festival. Poco prima di lui la madrina Melanie Laurent, in abito scuro, aveva dato il via al festival celebrando questi “undici giorni che ne valgono cento” e che fanno di Cannes la capitale del cinema mondiale.
Robert de Niro, presidente della giuria, è stato accolto da una standing ovation e ha voluto ringraziare gli organizzatori in francese: “Grazie per avermi invitato, per la 75esima edizione… 64esima edizione del festival di Cannes. Spero di fare un buon lavoro et encore merci”, ha dichiarato tra gli applausi. Era da tempo che la Croisette voleva rendere omaggio all’attore-produttore-regista americano, fondatore del festival di Tribeca, che quest’anno guida una giuria nella quale siedono anche Uma Thurman, ieri sera vestita di bianco, e Jude Law.
Dopo la proiezione di una versione a colori, miracolosamente ritrovata, di “Viaggio nella Luna” di Georges Melies (1902), Woody Allen ha aperto le proiezioni con il suo ultimo film, fuori concorso, “Midnight in Paris”, omaggio alla capitale francese in cui compare anche la Premiere Dame Carla Bruni Sarkozy, la quale si vedrà a Cannes solo nel cameo da lei interpretato.
(fonte Afp)
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