MILANO – La giunta della Regione Lombardia ha approvato il programma degli interventi che le Province e la Città metropolitana di Milano, interessate dalla presenza delle grandi derivazioni idroelettriche, effettueranno grazie alle somme spettanti dai canoni idroelettrici per l’anno 2023.
“Si tratta – spiega l’assessore regionale alla Montagna Massimo Sertori – di importanti risorse, pari a 16,3 milioni di euro, derivanti dall’80% del canone introitato nell’anno precedente”. Le somme assegnate alle Province e alla Città metropolitana di Milano “possono essere utilizzate da tali enti per investimenti secondo un programma concordato tra la Regione e ciascuna provincia e la Città metropolitana di Milano. Altre risorse destinate alle spese correnti, fino a 500 mila euro per ciascun ente – aggiunge – sono state già assegnate nell’ottobre scorso”.
Per il monitoraggio degli interventi concordati, le Province e la Città Metropolitana di Milano dovranno trasmettere entro il 31 ottobre di ogni anno una relazione dettagliata descrittiva delle opere eseguite comprensiva del quadro economico finale. Dal provvedimento sono coinvolti i territori delle Province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Monza e Brianza, Varese e della Città Metropolitana di Milano interessati dalla presenza di grandi derivazioni idroelettriche.
Il riparto delle risorse e gli interventi in provincia di Varese
L’intervento, l’ente interessato, il contributo regionale e il totale