Canton Ticino: attenzione ai raggiri telefonici, dai falsi poliziotti ai falsi medici

Nuove truffe mirano agli anziani con “chiamate shock” per sottrarre denaro e beni di valore.

La Polizia cantonale del Canton Ticino lancia un nuovo allarme sulle truffe telefoniche, che stanno diventando sempre più sofisticate. Dopo i falsi poliziotti, ora si segnalano casi in cui i truffatori si spacciano per medici, sfruttando situazioni di emergenza per ingannare le vittime e ottenere denaro.

Come operano i truffatori?
Le vittime vengono contattate telefonicamente e informate di gravi incidenti o emergenze sanitarie che coinvolgono familiari. Sotto pressione, le persone sono indotte a consegnare rapidamente denaro o beni preziosi, con appuntamenti organizzati dai truffatori stessi.

Come difendersi:

  • Non fornire informazioni personali o finanziarie al telefono.
  • Interrompere subito chiamate sospette e verificare con parenti o conoscenti.
  • Mai consegnare denaro o oggetti di valore a sconosciuti.
  • In caso di dubbio, contattare immediatamente la polizia al numero 117.

Questa ondata di truffe si rivolge soprattutto agli anziani, sfruttandone la vulnerabilità emotiva. È fondamentale che i familiari sensibilizzino i propri cari e che le comunità collaborino per diffondere informazioni su come riconoscere e fermare questi raggiri.