Papa Francesco ha riconosciuto un miracolo compiuto per intercessione del Beato Carlo Acutis, aprendo la strada alla sua imminente canonizzazione. Il giovane, che già godeva del culto locale come beato, sarà presto venerato come santo in tutto il mondo.
Carlo Acutis, spentosi a soli 15 anni a causa di una leucemia fulminante nel 2006, ha bruciato le tappe verso la santità. La sua devozione eucaristica, il suo amore per il digitale e la sua passione per la divulgazione della fede lo hanno reso un modello per molti giovani.
Il miracolo riconosciuto per la canonizzazione riguarda la guarigione miracolosa di una ragazza del Costa Rica, studentessa in Italia, dopo un grave trauma cranico causato da un incidente. La sua intercessione, invocata dalla madre, l’ha strappata alla morte.
Ad Assisi, dove Carlo riposa dal 2019 nel Santuario della Spogliazione, migliaia di pellegrini provenienti da tutto il mondo giungono ogni anno per venerarlo. Il Santuario, situato nel cuore della città francescana, rappresenta un luogo di fede e di ispirazione per molti.
Carlo Acutis, pur provenendo da una famiglia benestante, ha seguito le orme di San Francesco nella sua radicalità evangelica. Spogliato dalla malattia della sua gioventù e dei suoi sogni terreni, ha trovato la forza e la consolazione nell’amore di Gesù Eucaristico, di cui è diventato un instancabile testimone.